Monday, March 26, 2007

Senza titolo e senza commento.

A Dubai e' particolarmente florido il business delle maid, le donne delle pulizie.
A ore o stabili in casa. Sono per lo piu' filippine, pakistane, cingalesi.
Molte di queste lavorano per societa' di pulizie. Ricevono 25dirhams l'ora, poco piu' di 5 euro.
Oggi un collega mi raccontava che ha fatto una chiacchierata con la filippina che pulisce il suo appartamento.
Di seguito racconto come lei e molte altre vivono.
Alloggia in un "labour camp", dove dorme nella stessa stanza con altre 11 ragazze, in sei letti a castello. Si dividono un unico bagno e un unico angolo cottura.
Ogni mattina il datore di lavoro passa a prenderle con il Van e le lascia nelle zone residenziali, a circa 40 minuti di distanza. Fatto il suo turno di 4 ore, il datore passa a prenderle per la pausa pranzo. Cioe' le riporta al labour camp dove hanno 10 minuti per mangiare.
Mangiano riso con pollo, riso con patate, riso con piselli, spesso riso con riso.
Finito il pranzo le riporta nelle aree residenziali per il prossimo turno di 4 ore.
Finito il secondo turno le riporta al labour camp. Non c'e' cena. Il camp chiude alle 22.
Si e' abituata a non mangiare alla sera.
Lavora 6 giorni alla settimana, il datore si prende i 5 euro e lei ha uno stipendio fisso di 130 euro al mese.
Il datore di lavoro le ha sequestrato il passaporto, cosi' non puo' lasciare ne' il lavoro ne' il paese.
Si ritiene fortunata ed e' contenta.

Sunday, March 25, 2007

Legnata storica

Ieri la Grecia affrontava la Turchia in una match per le qualificazioni agli Europei di calcio del 2008.
Il destino ha voluto che sul calendario questo coincidesse con la vigilia della festa nazionale che ricorda la rivoluzione del 1821 e la liberazione dall'Impero Ottomano.
Vigilia quindi vissuta con particolare sentimento nazionalistico.
La partita e' stata programmata allo stadio "Karaiskaki" (uno degli eroi della rivoluzione), tanto per scaldare il clima ancora di piu'.
Risultato: 1-4 a favore della Turchia.

Friday, March 23, 2007

Cow-boys

Sono filoamericano. Sono contento di essere nato, 35 anni fa, da questa parte del mondo.
Ma l'atteggiamento da cow-boys, soprattutto negli ultimi 5-6 anni, che pretendono di dettare regole agli altri e' inaccettabile.
Un paese ha piena liberta' di decidere con quali mezzi liberare un suo cittadino ostaggio di terroristi, e verosimilmente condannato a morte, senza richiedere l'approvazione degli Stati Uniti.
Ci sono due modi per liberare un ostaggio: una azione di forza o trattare con i terroristi.
La azione di forza comporta per definizione rischi altissimi e mette in gioco la vita dell'ostaggio ma anche di chi all'azione partecipa.
E' il caso di ricordare che l'ultima che i Servizi Segreti italiani hanno liberato un giornalista, Giuliana Sgrena, proprio gli americani hanno ammazzato l'agente Calipari che la portava all'aeroporto...
Il pagamento di riscatto, utilizzato dall'Italia in altre occasioni in Iraq, e' sempre e comunque una concessione ai terroristi, che riutilizzano il denaro per finanziare la loro attivita'.
Ma allora gli USA non ebbero niente da ridire, il che da ragione di pensare che questi giorni stiano facendo un gioco sospetto. E francamente dubito che si sia fatto niente all'oscuro degli USA.
Bastava aprire un giornale per sapere che c'era una trattativa.
La verita' e' che prima hanno approvato, per evitare in Italia reazioni alla missione, e ora falsamente cercano di ribadire la loro posizione di intransigenza. Contenti di fare dispetti a una amministrazione che almeno non e' suddito.
E' davvero cosi' male avere lo stesso atteggiamento di Germania e Francia?

Sunday, March 18, 2007

Mi sono dato allo sport!

La notizia di questi giorni e' la mia frenetica attivita' sportiva.
La scorsa settimana, al Safa Park, partitella di calcio su prato. Ho fatto parte di una rappresentativa italo-libico-ispanico-libanese. Abbiamo vinto 10-9, e ho avuto l'onore di segnare tre (3) gollonzi degni del miglior Egidio Calloni.
Ieri l'altro, partitella di tennis con il collega Peroni, sempre al Safa Park.
Il giorno prima sono stato alla Nike a comprarmi maglietta, pantaloncini, etc.
Fatta la mia scelta, sono entrato in camerino per provare.
E in camerino c'era, neanche a farlo apposta, la foto qui sotto del vecchio McEnroe, come per benedirmi.

Wednesday, March 14, 2007

Provvedimenti inutili?

Qualcuno ha detto che il pacchetto di liberalizzazioni di Bersani e' una bolla d'aria.
Uno dei provvedimenti riguarda i costi di ricarica, che i gestori dei telefonia mobile hanno dovuto cancellare.
Ieri un amico dall'Italia mi raccontava che Wind fatturava dai costi di ricarica 1 milione di euro al giorno. 35o milioni l'anno, 700 miliardi delle vecchie lire.
Ora, se pensiamo che la quota di mercato di Wind e' il 20%, il fatturato dei tre operatori dai costi di ricarica puo' essere stimato in oltre 3mila miliardi delle vecchie lire.
Un costo che i consumatori, le famiglie, non devono pagare piu'.
Se non e' un provvedimento a vantaggio dei cittadini questo...

Tuesday, March 13, 2007

"Porc...!"

Oggi sono stato da Spinneys', supermercato arabo che, alla faccia degli ipermercati soprattutto francesi presenti qui, e' il mio preferito. Lo preferisco per alcuni motivi in particolare: la pulizia, la tranquillita' e la varieta'.
Oggi mentre mi muovevo tra gli scaffali, ho alzato gli occhi e ho pensato: "Porc...!".
Non mi ero arrabbiato, ma avevo appena visto la scritta "Pork" che mi introduceva al reparto di carne di maiale migliore in tutto l'Emirato. Salami italiani Fiorucci, Negroni, etc!
Sembra una cosa ovvia, ma in un paese dove e' vietato dalla religione il consumo di carne di maiale quel reparto era una miniera d'oro. Infatti per intero era "Pork for non muslims".
Ho riempito il cesto di salami, mortadelle, salsiccie e via dicendo, e mi sono fatto una cena con pasta, salumi e formaggio, come non mi succedeva da tempo.
Mancava il vino, ma quello e' davvero impossibile da trovare...

Thursday, March 08, 2007

Citazione da Blade Runner

"Io ne ho viste cose che vuoi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser... "
e sauditi fare skating!

Sunday, March 04, 2007

Che noia...

Lo temevo ed e' successo.
In questi giorni a Dubai c'era il torneo ATP di Tennis. Ha vinto ancora Federer.
Un tipo noioso, una macchina, con le emozioni di un comodino e i nervi di un lombrico.
Uno nato in un'epoca senza grandi giocatori che battera' tutti i record per mancanza di concorrenza e negli almanacchi prendera' il posto di gente come Borg, McEnroe, Connors, Rod Laver.
Aaaaaaaaaaaah!

Thursday, March 01, 2007

Steve Jobs


Ci sono imprenditori. E ci sono persone che cambiano il mondo con le loro idee.
Una di queste e' Steve Jobs.
Prendendo spunto da un file video ricevuto, ieri ho fatto le ore piccole guardando su Internet la presentazione dell'iPhone. Quando lo si vede illustrare i suoi prodotti e' evidente che questo tipo e' animato da una visione, da una missione forse: rendere facile la vita delle persone.
Trent'anni fa, nel classico garage americano, dopo aver abbandonato gli studi, ha creato con un amico (foto sopra) il primo computer realmente utilizzabile e a costo accessibile, l'Apple 1. E ideato una cosina che ci appare oggi banale ma ha sostanzialmente dato ai consumatori la possibilita' di usare il computer: il mouse.
Per una questione di lotte di potere, e' stato licenziato dalla stessa Apple, in un CdA rimasto famoso. La societa' e' poi andata a rotoli, sovrastata dalla diffusione di Windows e senza apparente via d'uscita.
Cosi' ha dovuto richiamare Jobs, comprando la piccola societa' che nel frattempo lui aveva fondato. Jobs e' tornato CEO pagato simbolicamente 1 dollaro l'anno, il che vale tutt'oggi (anche se il patrimonio e' valutato in 5miliardi di dollari...). Da allora, l'azienda ha ripreso a volare ridisegnando la linea dei pc, ma soprattutto lanciando l'iPod e ora l'iPhone.
L'iPod ha rivoluzionato l'industria musicale e il modo di milioni di persone di comprare e ascoltare musica, ma non solo. E ora l'iPhone, un telefono cellulare (ma classificarlo come tale e' riduttivo) assolutamente incredibile, di una semplicita' d'uso disarmante ma allo stesso tempo dalle capacita' rivoluzionarie.
Per vedere un estratto della presentazione si puo' clikkare qui.