Thursday, January 11, 2007

Tranquilla provincia padana

Come avevo gia' notato in precedente post , per il massacro di Erba con troppa leggerezza si e' sospettato del tunisino marito, padre e genero delle vittime.
E anche quando e' risultato chiaro che era innocente, si e' pensato alla vendetta di altri immigrati ai quali aveva fatto qualche sgarro. Per non essere troppo razzisti, si e' pensato anche a un clan di calabresi.
Invece le cose sono molto piu' semplici e per questo piu' inquietanti.
Gli assassini sono i vicini di casa, il signor Olindo (nome molto lombardo-veneto) e signora.
E il movente e' che le vittime facevano troppo rumore con i tacchi, le scope e i giocattoli.
Qualcuno deve cominciare a chiedersi cosa succede. Mi pare ci sia una inquietante concentrazione di crimini in Pianura Padana.
Oltre a essere di piu' (il dato e' provato dalle statistiche), sono spesso assurdi nella dinamica e nel movente.
Matteo Maso, Erika e Omar, i lanciatori di sassi dal cavalcavia, Nadia Frigerio, i Carretta, Cogne (chiunque sia il colpevole), ora Erba.
Non sono un esperto, non mi azzardo a cercare ragioni e fare criminologia da bar, ma temo che ci sia una illogica logica e qualche motivo di fondo.
Sembra si odi con molta facilita'. E se alcuni odiano fino ad uccidere, molti altri non uccideranno ma il sentimento verso il vicino, il parente, l'amico ce l'avranno.
E un movente che spesso appare e' quello del denaro. Un'eredita', in genere. Evidentemente da quelle parti e' molto importante.

1 Comments:

Blogger Unknown said...

Fab,

il commento non e' assolutamente in linea con il tuo post ma... complimentoni! si vede che quello che scrivi e' interessante.. ti leggono da ovunque!!
bravo

PS ricordati di me come beneficiario di azioni di minoranza quando sara' il tempo ;)

9:15 AM  

Post a Comment

<< Home